Chiunque operi in agricoltura – produttori, tecnici e industrie dell’indotto – è a conoscenza dell’importanza di mantenere i suoli coltivati vivi e biodiversi, suoli dove vivano in equilibrio tra loro numerose specie di esseri viventi, afferenti alla micro e alla mesofauna. La loro presenza nei terreni agrari è all’origine della fertilità biologica, una condizione solo apparentemente semplice da definire e descrivere ma che in realtà, per essere preservata e incrementata, implica l’adozione di tecniche agronomiche funzionali allo scopo – fra cui certamente anche la fertilizzazione – ma prima ancora una conoscenza approfondita delle funzioni svolte dal microbiota del terreno, delle dinamiche delle popolazione microbiche e dei fattori – ambientali e umani – in grado di modificarle.
Noi di Agribios abbiamo una passione per i microrganismi del suolo, talmente forte da essere stati i primi in Italia a produrre concimi inoculati con microrganismi utili, sviluppando nel tempo un’expertise di assoluto rilievo in questo specifico comparto della fertilizzazione.
Per questo abbiamo deciso di condividere una serie di contenuti sul microbiota del suolo, la cui utilità e insostituibilità nel mantenere la produttività dei terreni coltivati è ormai riconosciuta, senza che – tuttavia – si abbia un’idea chiara di cosa accade laggiù, sotto i nostri piedi (e sotto le ruote dei nostri trattori).
Pronti? Ecco il primo tassello di questo puzzle.